Monumenti più importanti d’Italia: Sud e Isole

Siamo giunti alla nostra ultima tappa: il viaggio attraverso i monumenti più importanti del Sud Italia e delle Isole. Questo itinerario ci porterà a scoprire le bellezze di un territorio forse più rinomato per le località di mare che non per i suoi monumenti.

Campania

Iniziamo questo viaggio alla scoperta di Napoli con i suoi monumenti più importanti: Maschio Angioino e Castel dell’Ovo.

Il Maschio Angioino venne edificato sotto il regno di Carlo I d’Angiò e durante il regno di Roberto d’Angiò vi soggiornarono artisti e letterati di notevole prestigio tra cui Giotto, Petrarca e Boccaccio. Durante il dominio degli Aragonesi il castello divenne una fortezza, mentre con il regno dei Borbone venne circondato di fabbriche, depositi ed abitazioni. Oggi è sede del Museo Civico.

L’antichissimo Castel dell’Ovo sorge sull’isolotto di Megaride. Il nome deriva da un’antica leggenda napoletana in cui si narra che Virgilio avrebbe nascosto un uovo all’interno di una gabbia nei sotterranei del castello. Il poeta sosteneva che “da quell’ovo pendevano tutti li facti e la fortuna del Castello”.

Tra i monumenti più caratteristici della città bisogna assolutamente citare la Cappella San Severo, gioiello di architettura Barocca, e il suggestivo Chiostro di Santa Chiara con le sue straordinarie maioliche.

Per conoscere la storia del territorio campano bisognerebbe visitare anche Pompei e Paestum con le loro aree archeologiche, Caserta con la maestosa Reggia ed infine Benevento con l’Arco di Traiano, considerato l’arco trionfale romano meglio conservato.

Basilicata

Tutti ricorderanno che nel 2019 Matera è stata la Capitale Europea della Cultura e i suoi Sassi rappresentano la città. Originariamente erano soltanto un ambiente rupestre, ma con il periodo del Paleolitico nacquero i primi centri abitati. La popolazione iniziò così a modificare il paesaggio scavando nella roccia rendendola più idonea alle proprie esigenze.

La provincia di Potenza invece ha due monumenti caratteristici: la statua del Cristo Redentore a Maratea e il Parco dei Palmenti a Pietragalla.

La statua del Cristo Redentore, alta 21 metri, è stata costruita con un particolare impasto di cemento e marmo e si trova sulla cima del monte San Biagio. Data la particolare struttura del suo volto, l’osservatore ha l’impressione che lo sguardo sia rivolto verso il mare, mentre è in realtà rivolto verso la Basilica di San Biagio.

Il Parco dei Palmenti è formato da un insieme di cantine-grotta edificate nella roccia nel corso del XIX secolo per la conservazione del vino e sono utilizzate ancora oggi per lo stesso scopo.

Puglia

Anche se non possono essere considerati dei veri e propri monumenti, i Trulli di Alberobello in provincia di Bari sono sicuramente il simbolo di questa regione.

Il Castello Svevo-Normanno di Bari è l’edificio in stile romanico più importante d’Italia. Sebbene l’esterno mantenga la struttura originale, le duchesse aragonesi ne modificarono l’interno trasformandolo in una dimora rinascimentale.

Il Duomo di Lecce, in pieno stile barocco, sorge nel punto in cui si incrociano le due principali vie del centro storico. La Cattedrale è riccamente decorata con statue e rosoni che la rendono particolarmente suggestiva.

Calabria

Forse più rinomata per il suo mare e per i famosi Bronzi di Riace Bronzi di Riace custoditi al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il Santuario di Santa Maria dell’Isola di Tropea in provincia di Vibo Valentia è sicuramente tra i monumenti più importanti di questa regione.

Questo Santuario, di origine medievale, in origine era isolato dalla terraferma e frequentato prevalentemente da eremiti. Intorno alla fine del 1700 un’onda anomala scatenata da una scossa sismica congiunse definitivamente l’isolotto alla terraferma.

A Pizzo Calabro, sempre in provincia di Vibo Valentia a due passi dal mare, sorge la chiesetta di Piedigrotta.

La storia della sua edificazione è legata all’antica leggenda di un naufragio di un veliero napoletano avvenuto intorno al 1600. Durante una tempesta i marinai si rifugiarono nella cabina del capitano dov’era custodito un quadro della Madonna di Piedigrotta e iniziarono a pregare. Se si fossero salvati avrebbero eretto una cappella a lei dedicata. Quando la nave sprofondò, l’equipaggio raggiunse a nuoto la riva e si mise in salvo insieme al dipinto e alla campana di bordo. I marinai mantennero la promessa e scavarono nella roccia una cappella.

Sicilia

Questa regione è ricca di storia e cultura, ma tra i monumenti più importanti troviamo l’antichissima Valle dei Templi di Agrigento, il Tempio Greco di Siracusa e l’Area Archeologica di Taormina.

Sicuramente sono da citare le sue favolose cattedrali tra cui quella di Noto e quella di Palermo.

La Cattedrale di Noto con la sua imponente scalinata unisce stile barocco e classico, è il simbolo della città e domina indiscussa Piazza del Municipio.

La Cattedrale di Palermo durante l’occupazione dei Saraceni venne trasformata in una grande moschea e sebbene sia tornata al culto Cristiano sotto il dominio dei Normanni, ancora oggi l’aspetto arabo-normanno la rende una delle cattedrali più incantevoli d’Italia.

Suggestiva è anche la Scalinata di Caltagirone decorata con stupende maioliche.

Sardegna

Ciò che più rappresenta la Sardegna sono i Nuraghe. Si tratta di case-fortezza preistoriche del secondo millennio a.C., che durarono fino all’invasione romana e presentano una forma conica costruita con blocchi di pietra sovrapposti senza l’utilizzo di malta. Essi avevano una funzione militare e difensiva per questo motivo venivano costruiti in prossimità dei villaggi.

Sono stimati circa 7000 Nuraghe in tutto il territorio, ma quelli più importanti sono: il grande complesso monumentale di Su Nuraxi a Barumini e Nuraghe Arrubiu a Orroli, situati nell’entroterra del Sud Sardegna, e il Complesso Nuragico di Palmavera ad Alghero.

A Cagliari nella parte antica della città il Bastione di Saint Remy, solenne e di gran pregio,è il simbolo della città ed è un importante spazio espositivo. Il nome deriva dal primo viceré piemontese che emanò un indulto per trasmettere agli abitanti un messaggio di pace per sconfiggere la criminalità.

Monumenti più importanti: la fine del viaggio.

Siamo giunti alla fine del nostro itinerario attraverso i monumenti più rappresentativi del Nord Italia, monumenti più caratteristici del Centro Italia e monumenti più importanti del Sud Italia e Isole. Abbiamo percorso un viaggio che ci ha portato a scoprire posti noti e poco noti del nostro Paese.

Articolo di Elena Bruno

NON PERDERTI I PROSSIMI ARTICOLI!

Ogni domenica ti invieremo gli articoli migliori della settimana, avrai accesso ai nuovi articoli prima degli altri e riceverai film e documentari a tema arte consigliati!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *