Done – Tutto Sull’artista
Davide, aka Done, nasce a Bologna nei primi del ’90.
La passione per l’arte ce l’ha nel sangue, con un bisnonno sculture, un nonno pittore, il padre
fumettista e la madre molto abile nello scrapbooking. Grazie alla sua famiglia il suo imprinting con
i colori e le tecniche artistiche avviene fin dall’infanzia.
Durante le scuole medie muove i sui primi passi nell’universo dell’arte. Nella zona dove cresce
infatti è profondamente radicata la cultura dell’aerosol art e quei muri colorati lo affascinano fin da
subito.
Gli inizi
Inizia così ad entrare nel mondo underground dei graffiti evolvendo lo stile della sua grafia, prima
sulla carta e poi, grazie all’associazione culturale BLQ, sui muri del parco Lunetta Gamberini, dove
il comune permette la realizzazione di graffiti in maniera legale.
In questi anni ha l’occasione di sperimentare tutti i principali stili, dal bubble al wild style fino al
3D, e sotto la supervisione di alcuni dei più importanti nomi della scena Bolognese impara a
padroneggiare l’uso delle bombolette spray.
In seguito si iscrive al liceo artistico Arcangeli sempre a Bologna e, con l’aiuto di professori molto
competenti, amplia lo spettro delle tecniche e dei soggetti che dipinge. Anche in questo periodo la
sua curiosità lo spinge ad osare e si mu ove alla costante ricerca di qualcosa che possa rappresentare
la sua grande passione per l’arte nelle tele che dipinge.


I diversi stili
Passa dal fumetto, alla paesaggistica fino all’astratto, ma il più forte stimolo lo riceve dal figurativo,
soprattutto nella rappresentazione di corpi e volti femminili. In questi infatti ritrova allo stesso
tempo un senso di estrema forza ed estrema delicatezza.
La sua evoluzione artistica continua alla ricerca di uno stile di disegno e colorazione che possa dirsi
“il suo”. Frequentando diversi corsi sperimenta varie tecniche: acquerelli, aerografo, piantoni e
colori acrilici. Dopo circa 5 anni di ricerca comprende che tornando alle origini della sua passione
può ottenere il risultato che desidera. Come nel suo vecchio stile di colorazione dei graffiti, riprende
ad usare colori netti e li adatta ai nuovi soggetti a cui ha scelto di dedicarsi.


Oggi
Ora dipinge con uno stile grafico che si potrebbe inserire tra il fumetto e la street art, usando gli
acrilici con blocchi di colore privi di sfumature, ma sporcati e resi dinamici da gocce, schizzi e
colature. Adattando la durezza delle linee e la profondità dei colori a seconda del soggetto e
dell’emozione che vuole rappresentare cerca costantemente il giusto rapporto tra il grezzo del
mondo underground, e la raffinatezza che contraddistingue la bellezza femminile.
Senza mai smettere di ricercare il modo migliore di esprimere la sua idea dell’arte, Davide
attualmente dipinge su commissione ed espone le sue opere in mostre sul territorio Italiano.